Una proposta semplice, elegante, comoda, style guide ispirazionale, dalle giacche a vento tecniche ai softshell quasi tailor made, per un uso sportivo e outdoor nonché professionale.
I capi proposti appartengono ad un brand british, leader nell’abbigliamento e negli accessori Outdoor e sono il risultato di uno studio mirato a realizzare un capo comodo ed evoluto, curato e protagonista.
Una linea che, senza elitarismi, si è trasformata, acquisendo un aspetto decisamente più casual e basic, rilassato e moderno, con outfit comodi e pratici, propri del genere Country, dettato da regole di abbigliamento non troppo rigide e trovando invece un giusto equilibrio tra un look professionale e il comfort di un abbigliamento informale.
giacche impermeabili e traspiranti, pile, micropile, pantaloni
giacche riscaldate a batteria
Giacca Impermeabile ma Traspirante Country Professional
Tessuto: 100% poliestere parzialmente riciclato, 195 g/m²
tessuto impermeabile (5.000 mm) e antivento
interno: rivestimento in pile anti-pilling
collo e corpo rivestiti in pile, cappuccio nascosto
bordo protezione vento con ganci
2 tasche con cerniera in basso
polsini regolabili
cuciture nastrate
rivestimento maniche in poliammide con isolante Thermo-Guard
zip nascosta nella fodera per eventuale personalizzazione
Cosa significano in realtà i vari valori:
✓ 0 – 1.000 mm: il tessuto è leggermente idrorepellente, ma non adatto ad attività sportive outdoor;
✓ 1.000 – 5.000 mm: Il tessuto è idrorepellente, ma può sopportare poca pressione. Se ci si siede su superfici molto bagnate, generalmente con questo tessuto ci si bagna;
✓ 5.000 – 15.000 mm: il tessuto è idrorepellente e rimane tale anche se sottoposto a discreta pressione dell’acqua per un tempo medio (sci in giornate umide, nevose e leggermente piovose, per alcune ore al giorno);
✓ 15.000 – 30.000 mm: il tessuto è idrorepellente e può resistere a forti piogge per un periodo di tempo prolungato, la neve bagnata non sarebbe un problema, l’acqua non passerebbe subito;
✓ 30.000 mm e oltre: tessuto completamente impermeabile che non lascerà mai passare l’acqua.
Ad esempio un valore di 20.000 mm, significa che questa colonna d’acqua dovrebbe essere alta 20 metri affinché la pressione consenta all’acqua di passare attraverso il tessuto.
I DPI (dispositivi di protezione individuale) nel lavoro e nelle attività equestri e / o industria ippica, quando si utilizzano? Occorre seguire il seguente ragionamento:
■ Quale compito si vuole eseguire?
■ Da quali rischi ci si deve proteggere?
■ Quale parte o parti del corpo si deve cercare di proteggere?
■ Quali speciche dei DPI sono necessarie?
■ Chi sono gli utilizzatori?
Nell’industria ippica il campo dei DPI non si limita solo alle attrezzature utilizzate dai lavoratori in generale, ma si estende anche all'ambito delle attività sportive e ricreative. Nell’ambito
sportivo, i DPI fanno parte del cosiddetto “equipaggiamento sportivo”: il loro utilizzo è di
fondamentale importanza per la prevenzione di lesioni.
Inoltre, un’importante misura di protezione da adottarsi sempre prima di intraprendere qualsiasi attività con i cavalli è rappresentata dall’impiego di abbigliamento adeguato.
La protezione delle vie respiratorie
in quali fasi? Sanificazione e pulizia di ambienti, pulizia box, contatto con escreti e escrementi di cavalli, fienili, ect.
La protezione degli occhi
in quali fasi? In tutte le fasi in cui si può entrare in contatto con la coda dell’animale, contatto con secreti. Operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione con prodotti caustici o irritanti per gli occhi.
La protezione dell'udito
in quali fasi? In condizioni di lavoro anche con trattori moderni dotati di cabina e aria condizionata il livello fonometrico va oltre gli 88 dB e quindi vicino alla soglia di rischio; per questa ragione occorrono degli otoprotettori.
La protezione del capo
Va indossato sia durante gli allenamenti che nelle competizioni ufficiali.
La protezione del tronco o del corpo
in quali fasi? Nella cura degli animali, gestione delle deiezioni, attività di pulizia e sanificazione dei locali, box, ect.
Protezione degli arti superiori
Guanti: gestione delle deiezioni, cure e sanificazione degli animali, ect.
Guanti monouso: quando si assistono animali ammalati o che stanno partorendo
Protezione degli arti inferiori
in quali fasi? In tutte le fasi di movimentazione degli animali. In base alle loro caratteristiche, proteggono da cadute di materiali, superfici scivolose, elettricità statica, penetrazione di chiodi, oggetti appuntiti o affilati, di acqua ect.