Confedilizia Notizie, maggio 2010, pag.20: "Nell'esecuzione delle altre mansioni che possono essere affidate ai dipendenti da proprietari di fabbricati, i Dpi (dispositivi di protezione individuale - ndr)necessari potrebbero, di volta in volta, essere scarpe antinfortunistiche con suola antiscivolo ed antiperforamento; elmetto di protezione del capo; guanti da lavoro; (...); imbraco anticaduta con fune di ritenzione da ancorare a punto fissoetc..."
Il lavoro in quota è regolato dal capo II del titolo IV del d.lgs. 81/2008 e successive modifiche, capo che si applica a ogni attività lavorativa (art.105 comma 1), compresa quindi quella dei dipendenti di proprietari di fabbricati. I datori di lavoro, cioè gli amministratori o i proprietari immobiliari, che vogliano dotare i propri dipendenti di quel tipo di DPI devono rispettare anche i commi 2, 3 e 4 dell'art.116, che riportiamo:
2. Il datore di lavoro fornisce ai lavoratori interessati una formazione adeguata e mirata alle operazioni previste, in particolare in materia di procedure di salvataggio.
3. La formazione di cui al comma 2 ha carattere teorico-pratico e deve riguardare:
a) l'apprendimento delle tecniche operative e dell'uso dei dispositivi necessari;
b) l'addestramento specifico sia su strutture naturali, sia su manufatti;
c) l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, loro caratteristiche tecniche, manutenzione, durata e conservazione;
d) gli elementi di primo soccorso;
e) i rischi oggettivi e le misure di prevenzione e protezione;
f) le procedure di salvataggio.
4. I soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità dei corsi sono riportati nell'allegato XXI.
Siccome questa formazione è, come si capisce agevolmente, molto complessa e delicata e quindi deve essere fatta particolarmente bene, il nostro consiglio da sempre è di evitare assolutamente di far eseguire al portiere i pochi e sporadici lavori in quota che possono esserci nel condominio (per esempio pulizia occasionale di coperture piane senza parapetti), rivolgendosi ad imprese con operatori adeguatamente formati e che siano in grado di valutare l'idoneità - o la mancanza - dei possibili punti di aggancio.