A Parigi c'è un collettivo che, già nel suo nome – “le tute blu” – celebra l'abbigliamento da lavoro, il mondo del workwear e l’immaginario industriale dei primi del ‘900, creando prodotti ispirati ai classici modelli da lavoro e reinterpretati sapientemente in chiave moderna e urbana.
Si ripropone con una qualità artigianale un prodotto che nasceva industriale. Particolarmente gradevole nei dettagli delle finiture e nelle forme così classiche e così moderne. Le colorazioni sono sovente proprio il leit motiv che più si ispira alle classiche tute.
Il gusto old fashioned ritorna in diversi modelli e colori, insomma le tute blu tornano di moda.
L'abbigliamento antinfortunistico fa parte dei dispositivi di protezione individuale necessari - ai sensi del D. Lgs. 81/08 - per salvaguardare i vostri collaboratori dai rischi lavorativi.
Gli abiti da lavoro confezionati con tessuti in cotone e in misto cotone hanno peculiarità molto diverse.
Nella maggior parte dei casi il tessuto 100% COTONE è quello che riscontra maggior consenso tra gli operatori, perché il puro cotone, essendo una fibra naturale, è anallergico, traspirante e non produce energia statica (come accade invece con i tessuti misti cotone).
È sempre importante, quindi, valutare in che settore si opera e con cosa si entra in contatto svolgendo il proprio lavoro o la propria professione. Per semplificare la scelta vogliamo fornire qualche indicazione che aiuta a stabilire quale tra i 2 tessuti è il più adatto.
In questa sede parliamo di abiti come pantaloni, giubboni, camici etc.
Quando conviene scegliere il tessuto 100% COTONE?
se avete contatto con acidi chimici o naturali che creerebbero lacerazioni e decolorazioni a macchie nell`abito (in questi casi occorrono specifici tessuti antiacido, ignifughi, antistatici);
se volete indossare un capo bicolore perché il cotone, nel susseguirsi dei lavaggi, i colori si mescolerebbero in lavatrice (realizziamo ormai da tempo capi di cotone con eventuale variante in misto cotone).
Come posso scegliere il tessuto?
Deve essere scelto secondo normative di sicurezza e in base ai rischi o pericoli dell`attività;
Deve tener conto del clima a cui sono esposti i dipendenti (causano stress termico);
Deve tenere conto delle sollecitazioni cui è sottoposto e delle temperature di lavaggio cui deve resistere.
Quando conviene scegliere il tessuto 100% COTONE?
- se occorre una protezione meccanica durevole: con trattamento Sanfor antiristringimento (per il lavaggio industriale): morbidezza, lucentezza e consistenza, anche dopo frequenti lavaggi; versioni: Massaua e Canvass
- i settori in cui di solito si utilizza sono tutti i reparti Manutenzione: fonderie, saldatura, officine meccaniche (non officine auto perché la presenza degli acidi richiede tessuti antiacido specifici), etc. se operi nell' industria elettronica esiste anche uno specifico tessuto certificato antistatico; come tutte le fibre tessili naturali di origine vegetale è intrinsecamente antistatico e antibatterico, anallergico, biodegradabile; se operi a contatto col fuoco e/o le scintille (anche se esistono comunque specifici indumenti ignifughi)
se avete contatto con acidi chimici o naturali che creerebbero lacerazioni e decolorazioni a macchie nell`abito (in questi casi occorrono specifici tessuti antiacido, ignifughi, antistatici);
se volete indossare un capo bicolore perché il cotone, nel susseguirsi dei lavaggi, i colori si mescolerebbero in lavatrice (realizziamo ormai da tempo capi di cotone con eventuale variante in misto cotone).
Deve essere scelto secondo normative di sicurezza e in base ai rischi o pericoli dell`attività;
Deve tener conto del clima a cui sono esposti i dipendenti (causano stress termico);
Deve tenere conto delle sollecitazioni cui è sottoposto e delle temperature di lavaggio cui deve resistere.
Quando è sconsigliato scegliere il MISTO COTONE?
se operi a contatto col fuoco e/o le scintille perché il tessuto si infiamma, si brucia, o peggio, si scioglie creando pericolosi infortuni.
il misto cotone accentua eventuali problemi di sudore e di stress termico (causati da normali attività di secrezione e traspirazione) come ogni tessuto che ha una componente sintetica (le fibre naturali sono le più traspiranti);
se gli operatori manifestano allergie, dermatiti da contatto, intolleranza verso alcune fibre sintetiche; queste ultime nate in laboratorio dal mix di sostanze chimiche, per quanto possano essere all’avanguardia ed innovative, potrebbero non essere tollerate dal PH della pelle.
Quando è consigliato scegliere il MISTO COTONE?
se operi a contatto col fuoco e/o le scintille perché il tessuto si infiamma, si brucia, o peggio, si scioglie creando pericolosi infortuni.
il misto cotone accentua eventuali problemi di sudore e di stress termico (causati da normali attività di secrezione e traspirazione) come ogni tessuto che ha una componente sintetica (le fibre naturali sono le più traspiranti);
se gli operatori manifestano allergie, dermatiti da contatto, intolleranza verso alcune fibre sintetiche; queste ultime nate in laboratorio dal mix di sostanze chimiche, per quanto possano essere all’avanguardia ed innovative, potrebbero non essere tollerate dal PH della pelle.
Quando è consigliato scegliere il MISTO COTONE?
se vuoi un capo più economico (generalmente poliestere 65% - 35% cotone);
se vuoi un capo di grammatura più ridotta rispetto al cotone (il che però non garantisce che sia più fresco);
se vuoi realizzare capi promozionali con abbinamenti a più colori (sono più economici).
se vuoi realizzare capi promozionali con abbinamenti a più colori (sono più economici).
