domenica 22 febbraio 2015

Come comportarsi nelle situazioni di Emergenza





Esempi di procedure da adottare nelle situazioni di emergenza nelle aziende


“Scheda PE003 - Procedura per l’intervento su un principio di incendio”.


La scheda indica che “chiunque individui un principio d’incendio o rilevi qualche altro fatto anomalo che possa far presumere un’imminente situazione di pericolo (presenza di fumo, scoppi, incendio, ecc.), in attesa dell’intervento degli addetti, e qualora ne abbia avuto sufficiente addestramento, può cercare di spegnere le fiamme con gli estintori ubicati ai piani, seguendo comunque attentamente le norme per il loro utilizzo”.


Inoltre il personale non compreso nei quadri degli “ Addetti alla gestione delle emergenze”, può “attivarsi per tentare un intervento per il contenimento e la riduzione del pericolo, purché si reputi in grado di affrontare l’emergenza senza mettere a rischio la propria ed altrui incolumità”.

È riportato l’esempio dell’incendio di un cestino.

In questo caso le metodologie di intervento sono essenzialmente due:

- fuoriuscita di fumo: estrarre le carte parzialmente accese spegnendo il tutto con i piedi;
- presenza di fiamme: domare le fiamme con acqua, utilizzando ad esempio una bottiglia, oppure utilizzare un estintore a polvere puntando il getto estinguente alla base delle fiamme facendo in modo di non rovesciare il cestino con conseguente rischio di propagazione dell’incendio”.
Nella scheda che vi invitiamo a visionare è presente una sequenza fotografica sull’ uso dell’estintore per lo spegnimento del principio di incendio.

Scheda relativa alle procedure di evacuazione a seguito di un’emergenza.


“Scheda PE004 - Misure comportamentali da tenere in caso di allarme evacuazione” vengono date ai lavoratori queste indicazioni da seguire alla diramazione dell’ allarme evacuazione:

- “mantenere la calma;
- interrompere immediatamente ogni attività;
- lasciare il proprio posto di lavoro curando di mettere tutte le attrezzature in uso in condizione di sicurezza fermando i macchinari, sconnettendo l’energia elettrica e sezionando gli impianti di alimentazione di eventuali combustibili (gas metano);
- allontanarsi ordinatamente dai locali avendo cura di chiudere, non a chiave, le finestre e le porte degli ambienti di lavoro, dopo aver accertato che questi siano stati completamente evacuati;
- non usare in alcun caso ascensori e montacarichi;
- abbandonare la zona senza indugi, ordinatamente e con calma (senza correre), e senza creare allarmismi e confusione, non spingere, non gridare;
- seguire il percorso di fuga, contrassegnato da apposita segnaletica (pittogramma bianco su fondo verde), e dirigersi verso la più vicina uscita di sicurezza;
- non portare al seguito ombrelli, bastoni, borse o pacchi voluminosi, ingombranti, pesanti e che possano costituire intralcio;
- non tornare indietro per nessun motivo;
- non ostruire gli accessi permanendo in prossimità di questi dopo l’uscita;
- recarsi ordinatamente, presso i punti di raccolta, facilitare la conta di tutti i presenti e attenersi alle eventuali ulteriori istruzioni;
- rimanere nel punto di raccolta fino al cessato allarme”.

“Scheda PE005 - Misure comportamentali da tenere in caso di emergenze varie”.


Nella scheda sono riportate indicazioni sulle misure comportamentali da tenere in caso di incendio e/o esplosione, di terremoto, di incidente o di persone in preda a crisi.


Incendio e/o esplosione

Se l’incendio si sviluppa all’interno di un ambiente la scheda indica di:
- “mantenere la calma e dare l’allarme;
- uscire subito chiudendo la porta.
Se l’incendio si sviluppa all’esterno dell’ambiente e il fumo rende impraticabili scale e corridoi: - chiudere bene la porta;
- se possibile sigillare tutte le fessure con panni bagnati;
- aprire la finestra e chiedere aiuto.
Se il fumo rende irrespirabile l’aria:
- respirare attraverso un fazzoletto bagnato, e camminare tenendosi curvi o, se necessario, strisciare sul pavimento”.

Terremoto

Due indicazioni generali:
- “evitare di scendere le scale e di uscire su i balconi;
- ripararsi sotto tavoli o mobili.

Se ci si trova in un luogo chiuso:

- mantenere la calma;
- non precipitarsi fuori;
- restare nel locale e ripararsi vicino ai muri portanti o sotto i tavoli e banchi;
- allontanarsi da finestre, porte vetrate o armadi;
- in seguito al terremoto, all’ ordine di evacuazione, abbandonare l’edificio senza usare l’ascensore e raggiungere il punto di raccolta esterno assegnato.

Se ci si trova all’aperto:

- allontanarsi dai lampioni, edifici, alberi e linee elettriche aeree;
- trovare un posto sicuro in cui non ci sia pericolo di essere investiti da materiali;
- non avvicinarsi ad animali spaventati;
- recarsi al punto di raccolta e attendere eventuali soccorsi”.

Incidente e/o persone in preda a crisi

In questo caso:
- “mantenere la calma e dare l’allarme;
- contattare immediatamente il posto di chiamata” (...) al fine di “far intervenire gli addetti al primo soccorso e il pronto soccorso dall’esterno – 118”.


Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Scheda PE003 - Procedura per l’intervento su un principio di incendio, scheda a cura dell’Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione (USPP) dell’Università degli Studi di Roma (formato PDF, 142 kB).


Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Scheda PE004 - Misure comportamentali da tenere in caso di allarme evacuazione, scheda a cura dell’Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione (USPP) dell’Università degli Studi di Roma (formato PDF, 100 kB).


Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, Scheda PE005 - Misure comportamentali da tenere in caso di emergenze varie, scheda a cura dell’Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione (USPP) dell’Università degli Studi di Roma (formato PDF, 100 kB).











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