Lavorare sotto la luce diretta del sole espone i lavoratori ai raggi ultravioletti (UV) nocivi, che possono causare danni alla pelle, tra cui scottature, invecchiamento precoce e aumento del rischio di tumori alla pelle.
I raggi UV colpiscono gli occhi compromettendone la visione, causando così potenziali errori sul posto di lavoro, ma anche danni oculari nel tempo.
Queste situazioni di lavoro richiedono protezioni per gli occhi che filtrino i raggi ultravioletti e il riverbero solare.
Scoprite la versione che può migliorare le vostre prestazioni e il vostro comfort sul lavoro.
1° Foto - LENTI A SPECCHIO CHIARE
sono perfetti per i lavoratori della logistica o dei cantieri che si spostano spesso tra ambienti interni ed esterni, riducendo la necessità di strizzare gli occhi, prevenendo l’affaticamento visivo e garantendo una visione ottimale.
Certificazione a Norme EN 166 EN 170 EN 172
2° Foto - LENTI FUME'
riducono la trasmissione della luce all’occhio, fornendo una protezione essenziale dalle fonti luminose. Ideali per le attività all’aperto, gli occhiali con lenti fumé offrono una protezione solare affidabile ed efficace per qualsiasi lavoratore.
Certificazione a Norme EN 166 EN 170 EN 172
3° Foto - LENTI POLARIZZATE
eliminano i riflessi pericolosi e migliorano la visione. Bloccano le onde luminose angolate orizzontalmente, permettendo solo alla luce angolata verticalmente di entrare negli occhi. Il risultato è una riduzione dell’abbagliamento, un miglioramento dell’acuità visiva e un aumento del contrasto dei colori. Perfette per diverse attività lavorative, le lenti polarizzate sono particolarmente utili per la guida di veicoli. Tuttavia, è importante notare che questi occhiali non devono essere utilizzati di notte o in situazioni con scarsa visibilità che richiedono lenti chiare.
Certificazione a Norme EN 166 e EN 172
EN 166: 2001
Dispositivi di Protezione OcchiLa norma europea, si applica a tutti i tipi di protezione individuale che proteggono dai rischi che possono danneggiare l’occhio, tranne le radiazioni nucleari, i raggi X, le emissioni laser e infrarosse emesse da sorgenti a bassa temperatura.
Non si applica alla protezione degli occhi per i quali esistono norme specifiche (protezione degli occhi anti-laser, occhiali da sole per uso generale).
EN 170: 2002
Dispositivi di Protezione Occhi Protezione raggi UV
Norma Europea per filtri ultravioletti - Specifica dei numeri di trasmittanza e dei requisiti relativi ai filtri per la protezione contro le radiazioni ultraviolette.
EN 172: 1995
Dispositivi di Protezione Occhi Specifiche per i filtri solari utilizzati nella protezione personale degli occhi per uso professionale.
Specifica dei numeri numeri di trasmittanza e dei requisiti relativi ai filtri per la protezione contro le radiazioni solari in ambito lavorativo industriale.
Se la lente è testata anche secondo la norma EN170 (Filtri UV) o EN172 (Filtri solari per uso industriale) è marcata anche con un codice-numero di scala.
Esempio: le lenti incolore (EN170) sono normalmente marcate con 2C-1.2; le lenti fumé (EN172) per lo più con il codici-nr di scala 5-3.1. Questi numeri indicano la % di luce visibile che può passare attraverso la lente, ossia quanto è chiara/scura la lente stessa.