Tutto il trasporto su strada di merci pericolose è regolamentato da ADR, un accordo internazionale che impone requisiti specifici per i veicoli e tutti i soggetti coinvolti in questo tipo di trasporto. Chi non è in regola mette in pericolo la sicurezza di sé e degli altri, oltre ad incorrere in pesanti sanzioni. Vediamo allora cosa impone l’ADR 2023, cosa si intende per trasporti ADR e come fare per essere a norma.
Che cos’è l’ADR 2023
Classi di merci pericolose
Tipi di veicoli ADR
Requisiti veicoli ADR
Segnaletica e attrezzature obbligatorie
Documenti per il trasporto ADR
Che cos’è la normativa ADR 2023, chi riguarda e da quando è entrata in vigore
ADR è l’Accordo europeo relativo ai trasporti internazionali di merci pericolose su strada ed è l’acronimo della dicitura francese “Accord européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par route“. Regolamenta quindi le disposizioni obbligatorie, diverse in base alla classe di appartenenza della merce pericolosa trasportata dal mezzo. È un regolamento stipulato a Ginevra nel 1957 ed entrato in vigore solo all’inizio del 1968. Inizialmente riguardava soltanto paesi europei, nel tempo hanno aderito anche molti stati dell’Africa Settentrionale o dell’Asia Centrale.
Per adeguarsi alle nuove tecnologie e disposizioni, l’accordo viene rivisto e aggiornato ogni due anni. Faremo quindi riferimento all’aggiornamento ADR 2023, il più recente.
KIT ADR STANDARD O GAS
Kit d’emergenza per unità destinate al trasporto di merci pericolose su strada.
Il contenuto conforme alla normativa attualmente vigente in Italia ed in Europa.
Normative di riferimento:
- DM 04/09/1996 attuazione della Direttiva Europea 94/55/CE
- DM 15/05/1996 attuazione della direttiva europea 96/86/CE
- DM 28/09/1999 attuazione della direttiva europea 1999/47/CE
IMPORTANTE: gli automezzi devono avere un cuneo blocca ruote adeguato ed il materiale eventualmente previsto dalle istruzioni scritte per il conducente (TREMCARD) in base alla merce trasportata (marginale 10,385).
BORSA in nylon 800/800, due maniglie e tracolla per trasporto, 2 scomparti e scritta ADR laterale colore giallo. Dimensioni borsa: 560x230x370H
Contenuto borsa ADR STANDARD CPS619:
2 Lampade di segnalazione luce arancio4 Batterie per lampadedi segnalazione
2 Gilet alta visibilità a norma EN471
2 Torce in plastica
4 Batterie per torcia (2 per torcia)
1 Paio di guanti pesanti di protezione in neoprene
1 Rotolo di nastro di segnalazione bianco/rosso
2 Flaconi da 550ml di soluzione salina sterile ACQ414 per lavaggio oculare di emergenza e per una blanda pulizia e disinfezione della cute non lesa
1 Borsa pronto soccorso soft kit a norma DIN 13164
Contenuto borsa ADR TRASPORTO GAS CPS620:
2 Lampade di segnalazione luce arancio4 Batterie per lampade di segnalazione
2 Gilet alta visibilità a norma EN471
2 Torce in gomma
4 Batterie per torcia
1 Paio di guanti pesanti di protezione
1 Rotolo di nastro di segnalazione
2 Flaconi da 550ml di soluzione salina sterile ACQ414 per lavaggio oculare di emergenza e per una blanda pulizia e disinfezione della cute non lesa
1 Borsa pronto soccorso soft kit a norma DIN 13164
1 Maschera per intera protezione del viso (pieno facciale)
1 Filtro ABEK per maschera
ADR 2023: le novità relative al trasporto di merci pericolose su strada
Dal 1° gennaio 2023 entrerà in vigore l'aggiornamento biennale del Regolamento internazionale ADR sul trasporto delle merci pericolose che diventerà obbligatorio dal 1° luglio 2023. La nuova versione non ha apportato cambiamenti significativi, ma si è limitata semplicemente ad alcune precisazioni relative ad aspetti tecnici o casi particolari.
Le principali novità introdotte con la nuova edizione sono le seguenti:
- Obbligo nomina consulente ADR: le imprese che trasportano merci pericolose dovranno nominare un consulente in materia di sicurezza. L’obbligo è esteso anche alle aziende che effettuano spedizioni occasionali o di quantitativi minimi di merci e/o rifiuti pericolosi ai fini del trasporto.
- Obbligo di estintori automatici e protezione termica: viene esteso l’obbligo degli estintori automatici nel vano motore e della protezione termica anche sui veicoli industriali che trasportano alcuni liquidi e gas infiammabili.
- Obbligo di valvole di sicurezza: le cisterne destinate al trasporto di gas liquefatti infiammabili dovranno essere munite di valvole di sicurezza.
- Materie corrosive: per la classe 8, relativa al trasporto di materiale corrosivo, viene specificato di «attribuire il gruppo di imballaggio I per quelle materie corrosive alle quali non è possibile definire il gruppo di imballaggio in base ai test».
- Stima del peso del trasporto rifiuti ADR: di solito nelle spedizioni di rifiuti l’informazione sulla quantità dei rifiuti ADR trasportati viene stimata e indicata come “valore presunto”. L’ADR 2023 specifica che la stima della quantità potrà essere effettuata alle seguenti condizioni: per gli imballaggi, al documento di trasporto viene aggiunto un elenco degli imballaggi indicante il tipo e il volume nominale; per i container, la stima si basa sul loro volume nominale; per le cisterne per rifiuti sottovuoto, la stima è giustificata attraverso una stima fornita dallo speditore o attraverso gli equipaggiamenti del veicolo.