venerdì 24 maggio 2013

Rotoli Nastri per la delimitazione di aree


Rotoli Nastri MARCATURA ORIZZONTALE

Rotolo Nastro in VINILE alta tenacità per MARCATURA ORIZZONTALE  
Altezza mm 75.   

Nastro adesivo colorato per la delimitazione di aree e corsie interne. 
Realizzato in vinile ad alta tenacità con adesivo acrilico, lunghezza m 33, spessore 0,14 mm. 
Colori: W = bianco R = rosso Y = giallo B = blu G = verde N = nero
Notevole resistenza ad usura, umidità e solventi. 
Da posizionare a mano o con l’aiuto di un pratico traccialinee
Si applica su superfici pulite ed asciutte. Temperatura minima di applicazione: 10°C. Raccomandato per uso interno.

Rotolo Nastro in VINILE alta tenacità per MARCATURA ORIZZONTALE 
Altezza mm 50. 

Nastro adesivo colorato per la delimitazione di aree e corsie interne. 
Realizzato in in vinile ad alta tenacità con adesivo acrilico, lunghezza m 33, spessore 0,14 mm. 
Colori: W = bianco R = rosso Y = giallo B = blu G = verde N = nero
Notevole resistenza ad usura, umidità e solventi. 
Da posizionare a mano o con l’aiuto di un pratico traccialinee
Si applica su superfici pulite ed asciutte. Temperatura minima di applicazione: 10°C. Raccomandato per uso interno. 


Rotoli Nastro Poliestere SOVRALAMINATO PER MARCATURA ORIZZONTALE
Materiale: poliestere adesivo con lamina protettiva in poliestere

NBN 50. - nastro adesivo da mt. 30, h mm 50, colori vari
NBN 75. - nastro adesivo da mt. 30, h mm 75, colori vari
NBN 100. - nastro adesivo da mt. 30, h mm 100, colori vari

MONOCOLORE:  W = bianco R = rosso Y = giallo B = blu G = verde 
BICOLORE: YN = giallo/nero WN = bianco/nero WR = bianco/rosso

Ideale per delimitare aree, passaggi, scaffalature di magazzino, uscite e attrezzature di sicurezza. 
Nastro in poliestere adesivo con lamina protettiva in poliestere. 
Ottima resistenza all’abrasione, resiste al passaggio di muletti, transpallet senza sollevarsi o strapparsi. 

La superficie, resistente alle macchie e al calpestio, si può pulire con comuni detergenti. Se necessario, il nastro può essere facilmente rimosso in un unico pezzo senza lasciare residui di collante sul pavimento. Lunghezza 30 metri. 
Disponibile nelle altezze 50, 75 e 100 mm. Spessore 0,20 mm. Temperatura minima di applicazione: 5°C. Raccomandato per uso interno. 
Nello stesso materiale sono disponibili anche cerchi e frecce adesive.



Dischi Poliestere SOVRALAMINATO PER MARCATURA ORIZZONTALE
Materiale: poliestere adesivo con lamina protettiva in poliestere
Colori: W = bianco R = rosso Y = giallo B = blu G = verde
Cerchi adesivi Ø mm 100 in rotolo da 300 dischi
NBC 100. - cerchi adesivi, Ø mm 100

Frecce Poliestere SOVRALAMINATO PER MARCATURA ORIZZONTALE
Materiale: poliestere adesivo con lamina protettiva in poliestere
Colori: W = bianco R = rosso Y = giallo B = blu G = verde
Frecce adesive in confezione da 100 pezzi
NBF 50. - frecce adesive, dimensioni mm 50 x 125, colori vari
NBF 75. - frecce adesive, dimensioni mm 75 x 200, colori vari
NBF 100. - frecce adesive, dimensioni mm 100 x 250, colori vari





Rotoli Nastro PVC adesivo per MARCATURA di qualità superiore
ultra resistenti in grado di sopportare il passaggio e il traffico dei carrelli elevatori, , il traffico pedonale e autoveicolare.

Materiale: PVC molto resistente con adesivo tenace sul retro.
Il colore è incorporato nel materiale, quindi non c’è dissolvenza né diminuzione del colore del materiale.
I pavimenti si possono pulire facilmente con acqua e sapone.
Installazione rapida, l’applicazione non richiede l’intervento di personale esperto.

NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Decreto Legislativo 9 Aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro integrato con il D.lgs n. 106/2009 - allegato XXIV - XXV.




Rotoli NASTRI AUTOADESIVI Ideale per la segnalazione di percorsi e delimitazioni di aree.
Rotolo in PVC spessore mm 0,76, ottima resistenza. Semplice da applicare.
Ottimo anche per pavimenti instabili, porosi, vecchi, oleosi, a resina epossidica o mattonelle.


Rotoli Nastro PVC adesivo per MARCATURA di qualità superiore
Materiale: PVC spessore mm 0,76 molto resistente con adesivo tenace sul retro.
NDR 11. - rotolo da mt 30, h cm 5 Colori: R = rosso Y = giallo G = verde B = blu YN = giallo/nero

Rotoli Nastro PVC adesivo per MARCATURA di qualità superiore
Materiale: PVC spessore mm 0,76 molto resistente con adesivo tenace sul retro.
NDR 12. - rotolo da mt 30, h cm 10 Colori: R = rosso Y = giallo G = verde B = blu YN = giallo/nero

Rotoli Nastro PVC adesivo per MARCATURA di qualità superiore
Materiale: PVC spessore mm 0,76 molto resistente con adesivo tenace sul retro.
NDR 13. - rotolo da mt 30, h cm 7,5 Colori: R = rosso Y = giallo G = verde B = blu YN = giallo/nero

Per un’applicazione facilitata si consiglia l’applicatore NDR 95 = applicatore manuale per rotoli


ELEMENTI adesivi DISCHI-CERCHI, ANGOLI, per MARCATURA di qualità superiore
In PVC spessore mm 0,76,
ultra resistenti in grado di sopportare il passaggio e il traffico dei carrelli elevatori, il traffico pedonale e autoveicolare.


NDR 01 dischi cerchi adesivi Ø cm 5.
Confezione da 140 pezzi. Colori: R = rosso Y = giallo B = blu G = verde
NDR 02 dischi cerchi adesivi Ø cm 9.
Confezione da 70 pezzi. Colori: R = rosso Y = giallo B = blu G = verde


NDR 18Y connettore angolare a “T” adesivo, dimensioni: cm 15 x 10 x 5.
Colore giallo, angoli arrotondati. Confezione da 25 pezzi
NDR 17Y angoli arrotondati adesivi, dimensioni: cm 15 x 15 x 5.
Colore giallo. Confezione da 25 pezzi















mercoledì 22 maggio 2013

Priorità della segnaletica nelle situazioni relative ai portatori di handicap



Lo scopo della valutazione e della conseguente scelta delle misure di sicurezza si intende raggiunto se nei luoghi considerati risultano risolte, anche attraverso i sistemi di gestione, tutte quelle condizioni che rendono difficile o impossibile alle persone con limitazioni alle capacita' fisiche, cognitive, sensoriali o motorie il movimento, l'orientamento, la percezione dei segnali di allarme e la scelta delle azioni da intraprendere al verificarsi di una condizione di emergenza. 

15201W  cartelli segnali Portatori di HANDICAP
CODICE:  15201 
MATERIALE:  Alluminio piano spess.5/10
FORMATO:  160 x 160   
FORMATO:  250 x 250   



15202W cartelli segnali Toilette Bagno Portatori di HANDICAP
CODICE:  15202 
MATERIALE:  Alluminio piano spess.5/10
FORMATO:  160 x 160   
FORMATO:  250 x 250   



15204W 


cartelli segnali Parcheggio Portatori di HANDICAP
CODICE:  15204 
MATERIALE:  Alluminio piano spess.5/10
FORMATO:  160 x 160  
FORMATO:  250 x 250   



15205W

cartelli segnali Ascensore Portatori di HANDICAP
CODICE:  15205 
MATERIALE:  Alluminio piano spess.5/10
FORMATO:  160 x 160   
FORMATO:  250 x 250   


15206W
cartelli segnali Rampa Portatori di HANDICAP
CODICE:  15206 
MATERIALE:  Alluminio piano spess.5/10
FORMATO:  160 x 160  
FORMATO:  250 x 250   

9653A
CODICE:  9653 A
MATERIALE:  Etichetta autoadesiva spess. 0,3 argento opaco
FORMATO:  165x165 




LS16034W

cartelli Uscite e percorsi di Emergenza Portatori di HANDICAP
CODICE:  LS 16034 
MATERIALE:  STAR luminescente su alluminio spess. 5/10
FORMATO:  230 x 110
FORMATO:  380 x 180 

LS16035W

cartelli Uscite e percorsi di Emergenza Portatori di HANDICAP
CODICE:  LS 16035
MATERIALE:  luminescente su alluminio spess. 5/10
FORMATO:  230 x 110
FORMATO:  380 x 180

LS16037W cartelli Uscite e percorsi di Emergenza Portatori di HANDICAP
CODICE:  LS 16037
MATERIALE:  luminescente su alluminio spess. 5/10
FORMATO:  230 x 110
FORMATO:  380 x 180



Il primo passo da compiere per conseguire tale obiettivo e' quello di individuare le difficolta' di carattere motorio, sensoriale o cognitivo che l'ambiente puo' determinare, verso le quali dovra' essere prestata la massima attenzione e intraprese le necessarie e adatte misure di contenimento e abbattimento del rischio.

Per quanto riguarda i criteri da seguire e' possibile elaborare una classificazione che riguarda le caratteristiche relative:
alla mobilita';
all'orientamento;
alla percezione del pericolo e/o dell'allarme;
all'individuazione delle azioni da compiere in caso di emergenza.

I segnali visivi devono poter soddisfare in pieno l'esigenza di orientamento dei soggetti (es.: quelli non udenti) che possono avvalersi solo di questo canale sensoriale. La percezione dell'allarme o del pericolo puo' essere resa difficile dall'inadeguatezza dei relativi sistemi di segnalazione.

Per approfondire: www.trafficlab.eu
Per la segnaletica richiedi un Preventivo





venerdì 17 maggio 2013

INAIL: Manuale illustrato per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati


Edizione 2013

Manuale illustrato per lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati ai sensi dell’art. 3,  comma 3, del DPR 177/2011




Questo manuale è uno strumento pratico e “reale”.
Si è scelto di illustrare una “storia tipo”, che ovviamente va adattata alle diverse realtà lavorative. I protagonisti riproducono alcune delle attività tipiche che possono verificarsi preliminarmente e durante lo svolgimento di lavori in ambienti confinati. 

La storia è strutturata in modo tale da fornire le principali prassi da seguire nelle diverse fasi lavorative: scelta di imprese “qualificate”, valutazione dei rischi, affidamento dei lavori, organizzazione della squadra di lavoro. Accanto all’illustrazione della storia, relativa a una realtà specifica, è affiancato un testo per la generalità dei casi, in cui vengono riportati i principali rischi, soluzioni tecniche, organizzative e procedurali, DPI da utilizzare, procedure di emergenza e soccorso.

Per quanto la “storia tipo” si riferisca ad una specifica attività lavorativa svolta all’interno di una cisterna interrata, il testo riporta informazioni di carattere generale applicabili nei diversi ambienti sospetti di inquinamento.
È fondamentale tenere presente che il manuale si propone quale utile documento di riferimento ma non può sostituirsi ad una valutazione e gestione del rischio che va calata in ogni specifica realtà.

Visualizzabile qui:
www.inail.it/repository/ContentManagement/information/P1160694842/ManualeAmbientiConfinati%20def.pdf

CHECK LIST AMBIENTI CONFINATI

Lista di autocontrollo sulle misure generali e specifiche per la prevenzione degli infortuni in ambienti confinati

Scarica la Check list ambienti confinati



MANUALI E DOCUMENTAZIONE DI INTERESSE

Documentazione e manuali per la prevenzione degli incidenti causati da lavori in ambienti confinati

Vai alla pagina Manuali e documentazione di interesse



Imbracatura anticaduta incorporata nella TUTA
Punto di ancoraggio dorsale integrato
ideale per Ambienti Confinati 
Tessuto klopman  materiale 85% poliestere 15% cotone
taglie M-L-XL-XXL
norma EN 361 
colore Grigio
norma EN 471 colore Giallo Fluo HV Alta Visibilità


Ideale per Ambienti Confinati o per tutte le situazioni applicative dove ci sono rischi di impigliamento delle imbracature anticaduta tradizionali. Possibilità di avere una versione ignifuga con tessuto antistatico.

giovedì 16 maggio 2013

BLS: Manichino per Addestramento alla Rianimazione e Defibbrillatore



MANICHINO PER ADDESTRAMENTO
Impara ad effettuare una corretta rianimazione cardiopolmonare con il manichino Little Anne: un manichino realistico e leggero, che offre tutte le caratteristiche essenziali per l'addestramento alla RCP, concepito per agevolare sia l'utilizzatore che l'istruttore.


I vantaggi:
- design leggero e adatto al trasporto;
- costruzione solida che permette un utilizzo di lunga durata (test di compressione non mostrano alcun degrado dopo più di un milione di compressioni toraciche);
- realistica resistenza alla compressione del torace per sperimentare la giusta pressione necessaria per eseguire corrette compressioni toraciche in una situazione reale;
- conferma sonora dell'adeguata profondità di compressione, un "clic" segnala la corretta profondità di compressione;
- le vie aeree restano occluse in mancanza d'inclinazione del capo - sollevamento del mento o sublussazione della mandibola corretti. Il sollevamento del torace è visibile con ventilazioni corrette.

Manichino per addestramento concepito per l’insegnamento realistico della rianimazione, in particolare la rianimazione cardio-polmonare. Ostruzione naturale delle vie respiratorie, mascella mobile, complicanze alle ventilazioni e compressioni, innalzamento del torace durante le ventilazioni, riferimenti realistici per l’individuazione del punto di compressione, conferma sonora delle compressioni eseguite correttamente, borsa da trasporto trasformabile in pedana di esercitazione. Contenuto: borsa di trasporto/pedana di esercitazione, manuale, 2 visi (1 di riserva), 2 vie respiratorie (1 di riserva), 6 salviette.




Elenco soluzioni fornibili

Defibrillatore semiautomatico LIFELINE DAE**
Defibrillatore LIFELINE DAE DA ADDESTRAMENTO**
Defibrillatore semiautomatico DAE ONE 1 con borsa**
Defibrillatore ONE T semiautomatico DA ADDESTRAMENTO**

Armadio per defibrillatore BIANCO SENZA allarme 
Armadio per defibrillatore BIANCO CON allarme 
armadio per defibrillatore BIANCO SENZA allarme
Piedistallo in metallo

Cartello bifacciale DAE orientamento 90°
Cartello monofacciale DAE 
kit accessori defibrillatore in borsa
(pocket mask,rasoio,salviette disinfett,guanti)

CORSI di addestramento defibrillazione per operatori anche in sede


Il Basic Life Support (in italiano supporto di base alle funzioni vitali) noto anche con l'acronimo BLS, è una tecnica di primo soccorso che può - in alcune circostanze - essere determinante per salvare la vita di un infortunato. Per paziente infortunato si intendono molte condizioni, tra le quali:
  • persona priva di sensi (persona svenuta);
  • persona con un blocco meccanico delle vie aeree (oggetti nella gola dei bambini, acqua nei soggetti che affogano);
  • persona sottoposta a folgorazione elettrica;
  • paziente in totale arresto cardiaco con temporaneo stato di coma.
La tecnica BLS, che comprende la rianimazione cardiopolmonare (RCP) è compresa nella sequenza di supporto di base alle funzioni vitali.

L'arresto cardiorespiratorio (ACR) o arresto cardiopolmonare (ACP) è un’interruzione del funzionamento cardiaco e dell’attività respiratoria spontanei ed efficaci.

Alcuni incidenti o infortuni procurano uno stato patologico tale da causare l’arresto cardiorespiratorio. Incidenti per i quali le norme di sicurezza sul lavoro e in particolare dal D.lgs 81/08 Testo Unico sulla Sicurezza, prevedono adeguate misure.

Sono necessari sia buone pratiche preventive, sia nello sciagurato caso in cui avvengano, tempestivi interventi di primo soccorso.


Esiste uno stretto rapporto tra le funzioni del cuore, dei polmoni e del cervello.

Nel cervello vi è una zona situata nell’ipotalamo che regola l’attività respiratoria (respirazione) e quella cardiaca (circolazione), e che possiamo definire centro cardiorespiratorio. Questa relazione può portare in caso di infortunio a due condizioni patologiche distinte, ma concatenanti. 

1° L’arresto respiratorio
2° L’arresto cardiaco.

La prima condizione avviene quando una persona subisce un trauma che compromette la gabbia toracica o i polmoni o il centro del respiro, è in overdose da sostanze chimiche o altro caso patologico. Il cuore continuerà a pompare sangue per alcuni minuti in quanto il battito cardiaco è generato autonomamente, ma il sangue che raggiungerà il cervello non conterrà sufficiente ossigeno necessario per alimentare le cellule cerebrali.
La conseguenza di ciò può essere causa di arresto cardiorespiratorio. L’insufficienza di ossigeno necessario per la funzionalità del muscolo cardiaco causa un’alterazione del battito e infine un arresto cardiaco. L’attività cerebrale viene interrotta o gravemente danneggiata da un non adeguato apporto di sangue ossigenato.

La seconda condizione, l’arresto cardiaco: la persona respira, ma il cuore cessa di battere. Quando il cuore s’arresta, quasi immediatamente si verifica un’interruzione del respiro. Il sangue non giunge più ai polmoni né circolerà nei tessuti dell’organismo. Senza un corretto apporto di ossigeno, il cervello subirà danni irreversibili entro pochi minuti.

Possono verificarsi dunque due diversi arresti vitali singoli: 

1° l’arresto respiratorio ma non subito quello cardiaco; 
2° l’arresto cardiaco è accompagnato da quello respiratorio.

E' assolutamente importante far si che giunga nuovamente e prima possibile, sangue ossigenato al cervello in entrambi i casi.

Quindi le manovre di primo soccorso da effettuare saranno identiche. Ciò perché quando il soccorritore avrà accertato che l’infortunato non respira, quest’ultimo andrà trattato come se avesse un Arresto CardioRespiratorio.


La nostra società fornisce DEFIBRILLATORI e organizza CORSI per l'uso e l'addestramento di essi.

Elenco soluzioni fornibili

Defibrillatore semiautomatico LIFELINE DAE**
Defibrillatore LIFELINE DAE DA ADDESTRAMENTO**
Defibrillatore semiautomatico DAE ONE 1 con borsa**
Defibrillatore ONE T semiautomatico DA ADDESTRAMENTO**

Armadio per defibrillatore BIANCO SENZA allarme 
Armadio per defibrillatore BIANCO CON allarme 
armadio per defibrillatore BIANCO SENZA allarme
Piedistallo in metallo

Cartello bifacciale DAE orientamento 90°
Cartello monofacciale DAE 
kit accessori defibrillatore in borsa
(pocket mask, rasoio, salviette disinfettanti, guanti)

CORSI di addestramento defibrillazione per operatori anche in sede

Collocazione:

- è obbligatoria la presenza di un DAE operativo su ogni Mezzo di Soccorso di Base (MSB) eIntermedio (MSI) inserito nel sistema di emergenza sanitaria regionale;
- è obbligatoria la presenza di un DAE operativo sui mezzi di soccorso che prestano assistenza a manifestazioni sportive o eventi organizzati per i quali è prevista dalla normativa vigente o da regolamenti specifici un’ assistenza sanitaria;
- è obbligatoria la presenza di un DAE presso Società Sportive sia professionistiche che dilettantistiche e all’interno di impianti sportivi, secondo quanto previsto dal Decreto Legge Sanità n. 158 (13 settembre 2012) nonché durante lo svolgimento delle attività sportive;
- è obbligatoria la presenza di un DAE sui mezzi deputati altrasporto sanitario e sanitario semplice soltanto per i soggetti che beneficiano dell’assegnazione delle predette apparecchiature, nei termini e con le modalità di cui al Decreto Ministeriale del 18 marzo 2011 (...);
- è fortemente raccomandata la presenza di un DAE nelle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, accreditate o autorizzate, ove non sia già presente una risposta all’emergenza, strutturata o istituzionalizzata, che preveda l’impiego di un defibrillatore;
- è utile la presenza di un DAE nelle strutture, fisse e/o mobili, nell'ambito di istituzioni coinvolte nella gestione dell'ordine pubblico e dell'emergenza (...);
- è fortemente raccomandata la presenza di un DAE in ambienti ad elevata densità di popolazione (aeroporti, stazioni marittime, stazioni ferroviarie, metropolitane, stadi, ipermercati, centri commerciali, hotel, ecc.);
- è utile la presenza di un DAE in luoghi pubblici non rapidamente raggiungibili dal sistema di emergenza (p. es. treni, aerei, navi, imbarcazioni, ecc) (...);
- è obbligatoria la presenza di un DAE nei luoghi facenti parte di un progetto PAD strutturato e autorizzato (i PAD sono progetti di defibrillazione precoce semi-automatica);
- è utile la presenza di un DAE negli ambulatori delle strutture sanitarie (se non rapidamente ottenibile nella stessa struttura sanitaria) e nelle strutture ambulatoriali (studi medici, ambulatori dentistici, ambulatori delle ASL, ecc.);
- è accettabile la presenza di un DAE in ambito domiciliare, per quanto riguarda il domicilio di pazienti potenzialmente a rischio di morte cardiaca improvvisa, anche se non vi sono dati di letteratura a supporto di questa possibilità.


martedì 7 maggio 2013

Triennale di Milano: Mostra Exhibition SENZA PERICOLO!


Mostra Exhibition SENZA PERICOLO!

Periodo di svolgimento 
2 maggio – 1° settembre 2013 
Opening Period 2 May -1st September 2013

Sede espositiva /exhibition venue: Palazzo dell’Arte Triennale di Milano 

(viale Alemagna 6, 20121 Milano)
La nota istituzione italiana per la cultura ed il design inaugurerà il prossimo maggio la mostra "Senza Pericolo – Costruzioni e sicurezza", curata dall’Arch. Federico Bucci.

Il progetto espositivo presenta le relazioni tra il mondo del lavoro e i temi della sicurezza, ovvero, la responsabilità che i responsabili si assumono verso il rischio di incidenti per chi lavora alla sua realizzazione, per i futuri abitanti e per l'ambiente circostante.

Attorno a questo fulcro, l'esposizione apre una serie di percorsi tematici di approfondimento che coinvolgono numerose esperienze architettoniche e urbanistiche scelte in un vasto orizzonte internazionale.


La nostra società Antinfortunistica ROBERTI è stata invitata a contribuire e continuare il suo percorso di diffusione di una cultura della sicurezza collaborando con la Triennale di Milano attraverso i due prodotti sottoriportati.

Senza Pericolo durerà sino al prossimo 1° Settembre 2013.

"SENZA PERICOLO Costruzioni e Sicurezza"
www.triennale.it




 Calzatura antinfortunistica di sicurezza da donna con tomaia in pelle fiore
norma EN ISO 20346 puntale 100 Joule e fodera in pelle
Misure Standard: dal 36 al 40   -   
Misure a richiesta: 35, 41,42

Molto confortevoli e facili da pulire, hanno un aspetto che consente di mantenerle in uso anche dopo il lavoro. Consigliato per tutte le posizioni e le applicazioni di lavoro, ove sia richiesto il puntale, non la lamina.
Queste calzature sono appositamente progettate per le donne, con materiali che offrono comfort e morbidezza, anche in condizioni estreme, come ripetute flessioni e situazioni di particolare usura.


Scarpe antinfortunistica Donna con tacco rialzato
Particolare attenzione al comfort, alla cura nei dettagli e alla scelta di morbidi pellami di pregiata qualità, rispondendo pienamente alle esigenze delle donne che lavorano, spesso stando in piedi molte ore al giorno. Stile “trendy” per un look perfetto anche terminata la giornata lavorativa, Il design e i colori sono in linea con le attuali tendenze delle calzature casual femminili; ottima aderenza alle diverse superfici.

Sottopiede intero, antistatico, anatomico, in poliuretano soffice rivestito in tessuto assorbente e traspirante, con zona tallone anti-shock per la prevenzione di microtraumi e parte anteriore perforata per favorire l’aerazione interna, rendendo la camminata più confortevole ed evitando spiacevoli ripercussioni sulla colonna vertebrale.





Gamma GILET Alta Visibilità