Tuta intera con cappuccio antistatica
Certificata Tipo 5,6, EN 13034, EN ISO 13982. Confezione da 50 pz
Tuta intera con cappuccio antistatica e traspirante
Certificata Tipo 5,6, EN 1149-1, EN 13034, EN ISO 13982 ed EN 14126:2003. Confezione da 50 pz
Tuta intera con cappuccio antistatica tipo 4/5/6
Certificata EN 14065, EN14126, EN ISO 1149-5, EN 13034, EN1073-2 ed EN ISO 13982-1. Confezione da 50 pz
Tuta intera con cappuccio antistatica flame retardant
Certificata EN 14116, EN ISO 1149-5, EN 13034 ed EN ISO 13982-1. Confezione da 50 pz
Camice da laboratorio o da ispezione
Certificata Tipo 5,6, EN 13034, EN ISO 13982. Conf. da 100 pz
Sovrascarpe conf. 200 pezzi = 100 paia
il tessuto è conforme a EN14126-protezione biologica e EN1149-1 protezione antistatica.
SCHEDA DI SICUREZZA
1. Identificazione del preparato e della società produttrice
2. Composizione/Informazioni sugli ingredienti
3. Identificazione dei pericoli
4. Misure di primo soccorso
5. Misure antincendio
6. Misure in caso di fuoriuscita accidentale
7. Manipolazione e stoccaggio
8. Controllo dell'esposizione/protezione individuale
9. Proprietà fisiche e chimiche
10. Stabilità e reattività
11. Informazioni tossicologiche
12. Informazioni ecologiche
13. Considerazioni sullo smaltimento
14. Informazioni sul trasporto
15. Informazioni sulla regolamentazione
16. Altre informazioni
1° effettuare una valutazione preliminare: valutazione del potenziale pericolo associato con il metodo analitico prima di applicarlo;
2° minimizzare l’esposizione agli agenti chimici: evitare che gli agenti chimici vengano in contatto con la cute.
3° Usare quanto più possibile le cappe e gli altri sistemi di ventilazione o di ricambio d’aria per ridurre al minimo la durata e l’esposizione agli agenti chimici. Indossare i dispositivi di protezione individuali (DPI) appropriati per ogni livello di rischio (camici, guanti monouso, occhiali protettivi, apparati per la protezione delle vie respiratorie (APVR), calzature);
4° non sottostimare i rischi: assumere che tutte le sostanze o miscele chimiche siano più tossiche dei singoli agenti chimici. Trattare tutte le sostanze la cui tossicità non è conosciuta e i campioni da analizzare come agenti potenzialmente tossici;
5° essere pronti in caso di incidente: prima dell’inizio di ogni attività bisogna conoscere le specifiche azioni da intraprendere nel caso di rilascio accidentale di sostanze pericolose. È necessario conoscere la localizzazione di tutti i sistemi di sicurezza, il più vicino sistema di allarme nel caso di incendio, il più vicino telefono, conoscere i numeri di telefono da chiamare e che cosa dire nel caso di un evento d’emergenza, essere preparati a mettere in atto le procedure di primo soccorso”.
Controllo dell’esposizione e protezione individuale
Per ridurre al minimo l’esposizione del lavoratore, viene fornita tutta la gamma di misure precauzionali da
adottare durante l’uso. Sono indicati eventuali parametri specifici di controllo, quali valore limite o standard biologici e le informazioni in merito ai procedimenti di controllo raccomandati, indicandone i riferimenti.
Il tipo di equipaggiamento viene differenziato in relazione al tipo di protezione individuale eventualmente occorrente:
• maschere e filtri adatti, autorespiratori, nel caso di esposizione a gas o polveri pericolosi (protezione
respiratoria);
• guanti ed eventuali altri accorgimenti di protezione della pelle e delle mani, (protezione delle mani);
• grembiule, stivali, indumenti protettivi completi, nel caso non si tratti della pelle delle mani, ed eventuali misure di igiene particolari;
• dispositivi quali occhiali di sicurezza, visiere, schermo facciale, nel caso di protezione degli occhi.
Consigli fondamentali per minimizzare il contatto con la cute di sostanze chimiche pericolose:
- per manipolare sostanze chimiche pericolose usare indumenti, tute e guanti protettivi di idoneo materiale resistenti alla permeazione per le sostanze in uso.
- Indossare un tipo inadeguato di indumenti o guanti può essere più pericoloso del non indossarne; infatti se l’agente chimico riesce ad attraversare l'indumento o il guanto potrebbe rimanere a contatto per un tempo più prolungato rispetto al corpo libero o alla mano libera;
- prima dell’uso, ispezionare indumenti e guanti per verificarne l’integrità (presenza di piccoli fori, tagli, parti che si differenziano come intensità di colorazione sintomo di difformità nello spessore del guanto);
- per prevenire non intenzionali contatti con sostanze pericolose, togliere i guanti prima di toccare altri oggetti quali maniglie delle porte, telefoni, penne, tastiere di computer;
- sostituire periodicamente indumenti e guanti in funzione della frequenza d’uso, delle loro caratteristiche di permeazione e degradazione, in relazione alle sostanze utilizzate;
- se le tute si riutilizzano verificare se tale abitudine è congrua;
- non riutilizzare i guanti monouso;
- nella manipolazione di sostanze molto tossiche, cancerogene e mutagene, per evitare la contaminazione secondaria quando si tolgono i guanti, è consigliabile lavarsi le mani con i guanti ancora infilati.
Protezione della cute
Proteggere la cute, in senso generico, significa considerare una innumerevole casistica di dispositivi di protezione che interessano tutte le parti del corpo eventualmente esposte quali: guanti, tute protettive, scarpe, stivali, visiere, grembiuli, ecc.
Per i dispositivi di protezione della cute, la caratteristica principale consiste nella capacità degli stessi di resistere adeguatamente all’azione dello specifico agente chimico, il quale deve essere valutato nelle condizioni d’uso (concentrazione, temperatura, condizioni di operatività, ecc.).
I dispositivi per la protezione chimica, parziale o completa del corpo, si suddividono in due categorie:
traspiranti: destinati alla protezione da agenti chimici non particolarmente pericolosi (tal DPI non sono di
norma classificati oltre la 2ª categoria); questi devono avere una buona resistenza all’azione delle sostanze chimiche ed avere caratteristiche di idrorepellenza ed essere confortevoli per un impiego durante tutto il turno di lavoro;
impermeabili: destinati a proteggere da agenti chimici particolarmente pericolosi; data la loro natura possono essere indossati per tempi relativamente brevi (sono di norma classificati in 3ª categoria).
Le caratteristiche principali degli indumenti di protezione impermeabili sono rappresentate dalla resistenza dei materiali costituenti e del loro assemblaggio a:
penetrazione: passaggio attraverso le porosità del tessuto o le aperture dell’indumento;
permeazione: diffusione a livello molecolare attraverso il materiale.
TYV 40 Tuta intera tipo 6/5
norme EN13034 (Tipo 6), EN ISO13982-1 (Tipo 5), EN1149-1, EN14126:2003
Una tra le tute più richieste e vendute. Grazie alla sua comoda vestibilità offre una maggiore libertà di movimento senza compromettere la sicurezza degli utenti; questa tuta è una dei migliori capi di tipo 6/5 disponibili. E’ molto leggera grazie all\’utilizzo del film in polietilene microporoso. Cappuccio, gambe, polsi e vita elasticizzati, ha una chiusura frontale con zip a doppio verso. Zip a doppio verso e chiusura frontale sigillabile.
TYV 30 Tuta intera tipo 5/6
norme EN ISO13982-1 (Tipo 5), EN13034 (Tipo 6)
Una tra le tute con il miglior rapporto qualità-prezzo, la vestibilità generosa permette di indossarla sopra i vestiti. Ottimi i risultati dei test condotti sulla resistenza delle cuciture. Cappuccio, gambe, polsi
e vita elasticizzati.
TYV 31 Camice tipo 5/6 che è stato progettato per essere indossato in modo facile e veloce sugli indumenti che già si portano. Offre protezione contro i liquidi e i corpi aerei, è resistente e durevole, ma traspirante e morbido. Ha una chiusura frontale con bottoni.
TYV 42 Grembiule tipo 6PB
E' spesso considerato un accessorio, ideale per il lavoro di laboratorio, la preparazione degli alimenti; questo grembiule fornisce una protezione agli spruzzi a norma EN13034.
Il tessuto è conforme a EN14126-protezione biologica e EN1149-1 protezione antistatica.
E' prevista tutta una serie di accessori come manicotti, copriscarpe, copristivali, ect.
Linee guida per la valutazione del rischio da esposizione ad agenti chimici pericolosi e ad agenti cancerogeni e mutageniTYV 40 Tuta intera tipo 6/5
norme EN13034 (Tipo 6), EN ISO13982-1 (Tipo 5), EN1149-1, EN14126:2003
Una tra le tute più richieste e vendute. Grazie alla sua comoda vestibilità offre una maggiore libertà di movimento senza compromettere la sicurezza degli utenti; questa tuta è una dei migliori capi di tipo 6/5 disponibili. E’ molto leggera grazie all\’utilizzo del film in polietilene microporoso. Cappuccio, gambe, polsi e vita elasticizzati, ha una chiusura frontale con zip a doppio verso. Zip a doppio verso e chiusura frontale sigillabile.
TYV 30 Tuta intera tipo 5/6
norme EN ISO13982-1 (Tipo 5), EN13034 (Tipo 6)
Una tra le tute con il miglior rapporto qualità-prezzo, la vestibilità generosa permette di indossarla sopra i vestiti. Ottimi i risultati dei test condotti sulla resistenza delle cuciture. Cappuccio, gambe, polsi
e vita elasticizzati.
TYV 31 Camice tipo 5/6 che è stato progettato per essere indossato in modo facile e veloce sugli indumenti che già si portano. Offre protezione contro i liquidi e i corpi aerei, è resistente e durevole, ma traspirante e morbido. Ha una chiusura frontale con bottoni.
TYV 42 Grembiule tipo 6PB
E' spesso considerato un accessorio, ideale per il lavoro di laboratorio, la preparazione degli alimenti; questo grembiule fornisce una protezione agli spruzzi a norma EN13034.
Il tessuto è conforme a EN14126-protezione biologica e EN1149-1 protezione antistatica.
E' prevista tutta una serie di accessori come manicotti, copriscarpe, copristivali, ect.
Tuta Tyvek® DuPont™
Tuta di protezione Tyvek® con cappuccio, realizzata con il materiale brevettato omonimo prodotto dalla famosa ditta DuPont™.
Questo indumento di sicurezza garantisce una buona impermeabilità alle particelle (le sue fibre sono sottili e continue).
Inoltre è particolarmente resistente agli spruzzi chimici, agli spray e alle sostanze chimiche a bassa concentrazione e a base acquosa (la tuta ricade nella Categoria III dell'abbigliamento per la protezione chimica).
Resistente allo strappo e all'abrasione, la tuta Tyvek® è modellata così da permettere, anche grazie alla sua morbidezza e flessibilità, una completa libertà di movimento e il mantenimento di un alto livello di protezione durante tutta l'applicazione. Anche se impermeabile all'aria e all'acqua, il Tyvek offre una buona traspirazione.
I campi di impiego sono estremamente numerosi e spaziano dalla farmaceutica alla decontaminazione amianto e dalla verniciatura a spruzzo alla produzione asettica alimentare.
copertura su 3 lati | ||
apertura del cappuccio frontale ed elastica | ||
cuciture esterne filettate | ||
zona intorno alla vita elasticizzata | ||
polsini e caviglie elasticizzati | ||
apertura con zip | ||
tassello protettivo in tessuto | ||
• Ottima barriera contro un'ampia gamma di sostanze chimiche inorganiche a bassa concentrazione e contro particelle di misura superiore a 1 micron, grazie al fatto che tutte le cuciture sono ricoperte e sigillate da un nastro.
• Confort assoluto grazie al sistema di produzione brevettato da DuPont™ ed unico nel suo genere, TyveK® è un tessuto completamente permeabile all'aria ed al vapore acqueo. Gli indumenti respirano!
• Gli indumenti TyveK® subiscono un trattamento antistatico conforme ai requisiti della EN1149-1. Il trattamento antistatico è efficace solo in ambienti con tasso di umidità relativa superiore al 25%.
• Protezione dalle particelle radioattive (no raggi radioattivi)
• Le cuciture sono ricoperte da nastro sigillato a caldo per garantire un elevato livello di protezione in ambienti particolarmente critici. Ciò garantisce una totale barriera protettiva dell'indumento.
Adatta per i seguenti settori:
- Industria chimica
- Industria nucleare
- Ambienti sterili
- Pulizia di aree contaminate
- Pulizia e manutenzione industriale
- Industria farmaceutica
- Industria elettronica
- Decontaminazione amianto
- Pulizia di serbatoi
- Manutenzione in generale
Tipo 4 - protezione dai liquidi nebulizzati
Tipo 5 - Protezione dalle particelle chimiche solide presenti nell'aria
Tipo 6 - Protezione limitata dagli spruzzi
Protezione elettrostatica conforme alla norma EN1149-1 se propriamente collegati a terra
Protezione da contaminazione con particelle radioattive (no raggi radioattivi)