Come capire il giusto livello di taglio per indumenti da lavoro che devono essere resistenti al taglio?
Quale livello di taglio è necessario quando si considera l'abbigliamento da lavoro resistente al taglio (ad esempio in ambienti in cui esiste un alto rischio di tagli, nell'industria del vetro o delle lamiere)?
La maggior parte dei professionisti sarà d'accordo sul fatto che ANSI 105-2016 Livello di taglio A5, ISO 13997 e EN388:2016 Livello di taglio E sono entrambi ideali per le persone che entrano in contatto o che devono maneggiare lame affilate o lamiere, o coloro che lavorano nel settore della produzione e lavorazione del vetro piano o float. Tale livello di taglio offrirà una protezione eccezionale e sufficiente e sarà comunque confortevole da indossare.
Questo abbigliamento da lavoro resistente al taglio offre i livelli di protezione "di riferimento" sopra indicati dalle norme, e quindi sarà meglio andare sul sicuro, purché gli indumenti protettivi rimangano leggeri, confortevoli e traspiranti. Questo tipo di indumenti è progettato per proteggere gli individui da lesioni causate da tagli e lacerazioni mentre lavorano in ambienti in cui esiste un alto rischio di tagli (i settori principali sono: la costruzione navale, la lavorazione del vetro, la lavorazione del metallo, e l’edilizia).
Tuttavia, occorre tenere presente che i test e i livelli di resistenza al taglio sono solo un elemento di ciò che deve essere considerato. Esistono due livelli di protezione aggiuntivi che occorre verificare prima di acquistare indumenti resistenti al taglio:
1° Resistenza alla perforazione
Spesso le forature vengono erroneamente considerate tagli. Un bordo affilato, un angolo o un altro pericolo tagliente sporgente può penetrare nel guanto o nell'indumento e tagliare la pelle. Con molti guanti o indumenti realizzati con un tessuto a maglia e, a seconda della densità della maglia, dello spessore del tessuto (la misura del numero di ferri da maglia per pollice) e dello spessore delle fibre, tale indumento/tessuto protettivo lascia "piccole finestre" (anelli per lavorare a maglia) che potenzialmente consentono a un oggetto affilato più appuntito di causare una foratura o un taglio.
Lo standard di prova EN 388:2016 risulta in un livello da 1 a 4 di resistenza alla perforazione. Tutti gli indumenti offrono il più alto livello di resistenza alla perforazione 4.
2° Resistenza allo strappo
In base alle precise responsabilità lavorative e all'ambiente di lavoro, e alla consueta "usura", ogni capo può alla fine presentare tagli piccoli, spesso impercettibili. Il tempo necessario affinché quei tagli piccoli e impercettibili si trasformino in tagli e buchi più grandi, esponendo chi li indossa a rischi molto maggiori di lesioni da taglio e lacerazioni, è determinato principalmente dalla resistenza allo strappo dell'indumento. Un indumento protettivo può offrire qualsiasi cosa tra il livello 1 e il livello 4 della norma EN 388:2016 di resistenza allo strappo. Questi indumenti offrono il più alto livello di resistenza allo strappo 4.