giovedì 22 giugno 2023

Risolvi questi 5 problemi legati al lavoro con guanti protettivi di qualità



DIRETTIVA 89/656/CEE sui dispositivi di protezione individuale (DPI)

STANDARD EN 420: 2003 Requisiti generali per i guanti di protezione
STANDARD EN 374: 2003 Guanti che proteggono da sostanze chimiche e microorganismi
STANDARD EN 388: 2003 Guanti che proteggono da rischi di natura meccanica
STANDARD EN 407: 2004 Guanti per la protezione termica
STANDARD EN 511: 2006 Guanti per la protezione dal freddo
STANDARD EN 421: 2010 Guanti per la protezione da contaminazione radioattiva e radiazioni ionizzanti
STANDARD EN 1149 Proprietà elettrostatiche
STANDARD EN 12477: 2001 Guanti per la protezione nella saldatura manuale dei metalli


3 articoli di questa direttiva meritano un’attenzione particolare, giacché attribuiscono significative responsabilità al datore di lavoro.

L’ARTICOLO 3 prevede che venga eseguito un accertamento di base prima della scelta di qualsiasi DPI allo scopo di identificare e valutare il rischio sul posto di lavoro.

L'ARTICOLO 4 il datore di lavoro ha l’obbligo di informare i propri dipendenti circa i rischi inerenti il posto di lavoro; deve fornire i DPI appropriati e nelle giuste taglie, conformi alle norme dell’UE in materia; deve provvedere inoltre a fornire le istruzioni necessarie all’utilizzo degli stessi.

L'ARTICOLO 5 richiede che il datore di lavoro:
1. Analizzi i pericoli inerenti il posto di lavoro e valuti il livello di rischio cui sono esposti i dipendenti.
2. Definisca le proprietà che devono necessariamente avere i guanti per proteggere efficacemente i dipendenti.
3. Vigili affinché tutti i guanti utilizzati sul posto di lavoro siano conformi alla direttiva DPI
4. Ponga a confronto i pregi e il valore dei vari tipi di protezione disponibili.
5. Conservi una documentazione completa delle valutazioni e delle motivazioni che hanno determinato la scelta di un particolare tipo di guanto. Qualora, per un motivo qualsiasi, il rischio risulti modificato, successivamente ad esempio all’introduzione di un nuovo prodotto chimico o di un nuovo processo industriale, la valutazione deve essere ripetuta


Risolvi questi 5 problemi di pelle legati al lavoro con i guanti di qualità
(di Robert Gheesling, 29 novembre 2017)


La tua pelle è l'organo più grande del tuo corpo. La sua funzione primaria è di proteggerti dagli agenti patogeni. Mentre la tua pelle è dura, non è invincibile. A volte ha bisogno di ulteriori barriere per proteggerti dai problemi della pelle legati al lavoro.

Indossare i guanti giusti è importante perché le lesioni possono accadere in molti modi diversi. Conoscere i pericoli che affliggono le tue mani è ciò che ti aiuta a fare la scelta migliore.

Qui ci sono 5 dei più comuni problemi di pelle legati al lavoro e consigli sui guanti per risolverli.

# 1. Dermatite da contatto
La dermatite da contatto sulle mani è comune nelle industrie che riguardano la pulizia, il catering, la lavorazione dei metalli, l'acconciatura, l'assistenza sanitaria, il lavoro meccanico e i laboratori.

Quali sono le cause della dermatite occupazionale?
Questo problema di pelle legato al lavoro si sviluppa lavorando con solventi, detergenti e altre sostanze irritanti. Le reazioni della dermatite comprendono arrossamento, infiammazione, eruzioni cutanee, vesciche e pelle secca e screpolata.
Mano con eruzione cutanea

Come prevenire la dermatite da contatto:
Il primo passo per prevenire questo doloroso disturbo della pelle è quello di lavare e asciugare adeguatamente le mani. Utilizzare un sapone morbido che non toglierà gli oli essenziali dalla pelle.

Al momento dell'acquisto di guanti per prevenire la dermatite da contatto, cercare le opzioni che consentono alla pelle di respirare e il sudore di evaporare.
Se il sudore e l'umidità si depositano sulla pelle, le tue mani si ammorbidiscono e diventano più soggette a danni.

"A volte toccavo l'esterno del guanto quando li ho rimossi, il che avrebbe trasferito il pesticida alle mie dita", scrive Robert Phalen nel suo post sulla dermatite da contatto. "Mi sono anche reso conto che avrei usato una penna con le mani guantate e poi avrei usato quella stessa penna senza guanti."


# 2. calli
Lo sviluppo di calli è considerato un punto d'orgoglio per le persone di ogni fazione, dai sollevatori di pesi ai chitarristi.

Sebbene i calli possano rendere più facile suonare la chitarra, molte persone li trovano sgradevoli e, a volte, persino dolorosi.

Ricorda: è più facile prevenire un infortunio che curarlo. Indossare i guanti è il miglior metodo di prevenzione quando si tratta di calli.

Se durante le giornate lavorative le mani vengono messe a dura prova (in settori come l' incorniciatura  o il legname )  un guanto con rivestimento in pelle come S13KBGLP  può essere d'aiuto. Realizzato in pelle di capra, la pelle più resistente della natura, questo guanto ha un corpo a maglia stringa resistente al taglio per un migliore movimento della mano e traspirabilità rispetto a un guanto in pelle pieno.
mano con calli

Come rimuovere i calli:
C'è un modo giusto e un modo sbagliato per rimuovere i calli.

Il modo sbagliato:
Quando prendi un callo, il tuo corpo lo interpreta come una chiamata per renderlo più spesso e più duro. Anche il prelievo di callo può provocare sanguinamento e se lo strumento che stai utilizzando non è sterile, potrebbe portare a un'infezione.

Il modo giusto:
Immergere l'area interessata in acqua calda con sali di Epsom per 15-30 minuti.
Una volta che la pelle si è ammorbidita, rasare la pelle morta usando una pietra pomice.
Fai attenzione a non andare troppo in profondità. Idratare continuamente la pelle secca.


# 3. Tetano
Il tetano è un'infezione caratterizzata da spasmi muscolari. Questi spasmi iniziano tipicamente nella mascella e progrediscono verso il resto del corpo.

Causato da un oggetto sporco, come un ago o un chiodo, che fora la pelle, il tetano può provocare spasmi, problemi respiratori e attacchi di cuore.

Mentre il tetano non è un problema di pelle in sé, queste punture avvengono più comunemente alle mani o ai piedi. Mentre il colpo di tetano può combattere l'infezione, il 10% delle persone che contraggono il tetano muore.

Gli anticorpi del vaccino diminuiscono col tempo e occorre una dose di richiamo ogni dieci anni.


# 4. Calore 
L' OSHA (Occupational Safety and Health Administration ) riferisce che 5.000 lavoratori sono ricoverati in ospedale a seguito di ustioni ogni anno. Di quelle 5.000 ferite, 200 di esse sono mortali. La maggior parte delle ustioni può essere trattata e prevenuta .

I diversi tipi di guanti termici sono classificati per temperature diverse, quindi è necessario conoscere la temperatura dell'oggetto che si sta manipolando.

La norma EN 407:2020 definisce le proprietà di isolamento termico dei guanti che devono proteggere il lavoratore dal calore e/o fiamme. I materiali con cui sono prodotti questi DPI devono far sì che il calore, se trasmesso, sia trasmesso assolutamente in maniera graduale, in modo da garantire protezione delle mani.


# 5. Ustioni da cemento
Chiunque abbia mai lavorato con il cemento sa che può bruciare la pelle. Il cemento fresco, se rimane a contatto con la cute, può causare gravi ustioni. 

Il Bureau of Labor Statistics riporta che i giorni lavorativi persi in muratura sono 2,5 volte maggiori che in altri settori e per il calcestruzzo sono sette volte superiori alla media nazionale degli Stati Uniti.

Il cemento contiene ossido di calcio, che non è dannoso da solo. Ma, quando il cemento viene mescolato con acqua, si forma l'idrossido di calcio  Ca(OH)₂ . L'esposizione non protetta al cemento bagnato può causare gravi irritazioni della pelle e ustioni chimiche a causa dell'elevato pH dell'idrossido di calcio.

Come prevenire le ustioni da cemento:
Coprire la pelle esposta quando si lavora con cemento o prodotti contenenti cemento. Se il cemento viene accidentalmente a contatto con la pelle, pulire immediatamente l'area con acqua fredda.

Le tue mani sono una delle parti del corpo più vulnerabili e devono essere coperte. Idealmente, dovresti indossare un guanto resistente alle sostanze chimiche in nitrile o in neoprene. Questa opzione è poco piacevole in piena estate a causa della mancanza di traspirabilità. Ma oggi ci sono comunque guanti traspiranti ma resistenti.

Problemi di pelle legati al lavoro
I problemi della pelle legati al lavoro sono molto comuni e possono verificarsi in qualsiasi settore. Possono essere molto costosi per la salute del lavoratore interessato e per il datore di lavoro che potrebbero perdere un dipendente. Dovrebbero essere presi in considerazione anche altri fattori come l'assenza dei dipendenti per il trattamento, il reclutamento, la formazione e le spese di compensazione.

La buona notizia è che, sebbene questi problemi siano comuni, sono prevenibili. Scegliendo il giusto paio di guanti che ti proteggeranno senza inibire il tuo lavoro.





Guarda le ns. linee di GUANTI protettivi:

Guanti Antinfortunistici Guanti Protettivi





lunedì 19 giugno 2023

safe active connected: Cuffie Antirumore con Bluetooth attivo

 




La perdita dell’udito è un processo graduale, eppure raramente si è consapevoli del deterioramento finché non è troppo tardi. 

Il rumore dei luoghi di lavoro può essere facilmente aumentato da fattori presenti nell’ambiente quotidiano, come per esempio traffico, musica ad alto volume, cantieri, elettrodomestici, tutto ciò contribuisce all’invisibile problema della perdita dell’udito che è irreversibile.

I problemi di udito condizionano negativamente la vita sociale, privata e professionale delle persone che ne soffrono.


E il fatto che le minacce al nostro udito siano in gran parte invisibili dovrebbe costringerci ad affrontare tempestivamente il problema. I danni, normalmente a lungo termine, non diventano evidenti prima di 10-20 anni dopo.

Ma cosa si intende per rumore?
Il rumore non è soltanto un suono alto che danneggia l'udito ma sono anche i piccoli rumori percepiti come di disturbo.
Rumori come il ticchettio di un orologio o il gocciolamento di un rubinetto possono disturbare la concentrazione.

Quali sono le conseguenze del rumore?
Il nostro udito è in funzione giorno e notte. L'udito non si concede pause e non può essere "spento". 
Di giorno siamo esposti al rumore sul posto di lavoro, nel traffico o nelle attività che svolgiamo del tempo libero (come per esempio partecipare a concerti) perciò il nostro udito è soggetto a forti sollecitazioni.
Questa sollecitazione giornaliera può arrivare a generare ipoacusia indotta dal rumore. 
Il rumore non danneggia solo l'udito: il rumore provoca stress all'intero organismo umano. Il rumore influisce a livello inconscio sull'intero corpo umano, può causare disturbi della concentrazione, malattie gastrointestinali, aumento della pressione sanguigna fino a un maggiore rischio di infarto cardiaco.



Uvex aXess one

cuffie antirumore con Bluetooth attivo safe. active connected

uvex aXess one; cuffie antirumore con Bluetooth attivo con funzione RAL (Real Active Listening). Permettono la percezione dei suoni ambientali nonostante si indossi il dispositivo di protezione. Questo rende possibile la comunicazione e i segnali di allarme possono essere meglio percepiti. Il volume del rumore ambientale può essere regolato individualmente e il limitatore di livello sonoro integrato protegge l'udito dal rumore impulsivo. 

La connessione Bluetooth 5.0 permette ad esempio di collegare un telefono o una radio, consentendo la comunicazione senza interrompere il lavoro. La doppia modalità di connessione permette di collegare 2 dispositivi allo stesso tempo. L'utilizzo è facile e veloce tramite i tasti funzione sulla capsula della cuffia antirumore, così entrambe le mani rimangono libere per lavorare. L'assistente audio annuncia lo stato attuale, quindi non è necessario rimuovere le cuffie nella zona di pericolo. 

Quando non vengono utilizzate, le cuffie uvex aXess one possono essere riposte in modo compatto e maneggevole grazie alla fascia pieghevole. Da conservare anche nella nostra borsa per le cuffie antirumore con passanti per cintura accessorio acquistabile separatamente.


Caratteristiche generali
  • Doppia modalità di connessione
  • Funzione Real Active Listening (RAL) per una chiara percezione dei suoni ambientali
  • Comunicazione, telefonia e streaming
  • Doppia modalità di connessione
  • Presa di ricarica USB-C
  • Tasti funzione che si adattano alla forma
  • Tappi per ambienti di lavoro polverosi e umidi
  • Assistente audio

Caratteristiche di comfort
  • Tasti funzione ben progettati
  • Struttura ottimizzata delle capsule per racchiudere senza pressione la parte esterna dell'orecchio
  • Fascia in tessuto imbottita per un comfort ottimale
  • Comfort eccezionale grazie ai cuscinetti in memory foam, extra morbidi, anche in caso di utilizzo prolungato
  • Presa di ricarica USB-C, simmetrica a rotazione per una connessione facile e sicura
  • Regolazione continua della lunghezza per un posizionamento perfetto
  • Telefonia a mani libere
  • Assistente audio con annuncio di stato: nessun bisogno di togliere le cuffie nella zona di pericolo.

Caratteristiche di protezione
  • Conforme alla normativa EN 352-1
  • Isolamento di 31 dB
  • Limitatore di livello sonoro, protegge dal rumore impulsivo dannoso

Valori di isolamento: acronimi e dettagli

SNR Single Number Rating / Capacità isolante media
f/Hz Frequenza, unità di misura Hertz
(MA) Mean Attenuation isolamento medio
(SD) Standard Deviation Deviazione standard
(APV) Assumed Protection Value Fattore di isolamento prevedibile
Valore HML H : Capacità di isolamento con frequenze alte
M : Capacità di isolamento con frequenze medie
L : Capacità di isolamento con frequenze basse


Test e prove

Tutti i prodotti per la protezione dell'udito uvex sono conformi alle norme CE e UE,
in accordo con le attuali legislazioni dell'UE, e sono testati in base alle
vigenti normative europee.
Garanzia di qualità continua grazie alla certificazione ISO 9001/2015,I ISO 14001:2015 ISO 45001.


Le norme DIN EN di riferimento sono:
• EN 352: Parte 1 - Cuffie antirumore
• EN 352: Parte 2 - Tappi auricolari protettivi
• EN 352: Parte 3 - Cuffie antirumore per il sistema elmetto
• EN 352: Parte 4 - Cuffie antirumore in funzione del livello sonoro
• EN 352: Parte 6 - Cuffie antirumore con dispositivo di comunicazione
• EN 352: Parte 8 - Dispositivi di protezione dell'udito con possibilità di ascolto audio per l'intrattenimento






domenica 4 giugno 2023

Articoli antistatici e isolanti pedane, tappeti isolanti, fioretti









GUANTI isolanti o dielettrici per lavori su impianti sotto tensione a norma EN 60903

Per effettuare lavori a diretto contatto con elettricità, ma anche in prossimità o a distanza, occorre dotarsi di protezioni adeguate e corrette metodologie di lavoro.

Il primo livello di protezione è rappresentato dai guanti isolanti che sono l’unico DPI = Dispositivo di Protezione Individuale in grado di permettere di lavorare anche a diretto contatto con l’elettricità.

I Guanti Isolanti da noi trattati rispondono alle più stringenti normative in materia. 

I campi di applicazione sono molteplici: 
produzione trasmissione distribuzione dell’elettricità 
applicazioni industriali
settore edilizia e costruzioni
settore automotive per auto elettriche

Realizzati in lattice naturale. Eccellente flessibilità e sensibilità. 
Imballo singolo in busta opaca anti U.V. 

CL00 ELECTROSOFT classe 00 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 00. Lunghezza 360, spessore 0,5 mm. 
Norme CEI EN 60903

CL0 ELECTROSOFT classe 0 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 0. Lunghezza 360, spessore 1 mm. 
Norme CEI EN 60903

CL1 ELECTROSOFT classe 1 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 1 Lunghezza 360, spessore 1,5 mm. 
Norme CEI EN 60903

CL2 ELECTROSOFT classe 2 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 2 Lunghezza 360, spessore 2,0 mm. 
Norme CEI EN 60903

CL3 ELECTROSOFT classe 3 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 3 Lunghezza 360, spessore 2,7 mm. 
Norme CEI EN 60903

CL4 ELECTROSOFT classe 4 
Guanto dielettrico in lattice naturale beige, classe 4 Lunghezza 410, spessore 3,0 mm. 
Norme CEI EN 60903
 

Disponibile il verificatore pneumatico per il controllo periodico dei guanti, secondo la norma EN60903 (verifica di eventuali fori sui guanti) e la custodia rigida in PVC, applicabile a parete e munita di maniglia per il trasporto.


Tappeti isolanti in gomma di colore grigio con superfici antiscivolo

TAPPETO dielettrico isolante certificato
conforme alla Norma Internazionale CEI IEC 1111 - CEI ENV 61111 - CLC/TS 61111 (CLASSE 3).
- Spessore 3 mm nominale
- Altezza 100 cm.
- Fornibile in rotoli di lunghezza 10–20–30 m.
- Tensione di prova 30.000 V.
- Tensione massima di utilizzo 26.500 Volt
Conforme alla Prescrizione Tecnica ENEL EA 0362.

TAPPETO dielettrico isolante certificato
conforme alla Norma Internazionale CEI IEC 1111 - CEI ENV 61111 - CLC/TS 61111 (CLASSE 4).
- Spessore 4,5 mm nominale
- Altezza 100 cm.
- Fornibile in rotoli di lunghezza 10-20 m.
- Tensione di prova 40.000 V.
- Tensione massima di utilizzo 36.000 Volt

TAPPETO dielettrico isolante certificato
conformità alla Norma Internazionale CEI IEC 1111 - CEI ENV 61111 - CLC/TS(CLASSE 4).
- Spessore 6 mm nominale
- Altezza 100 cm.
- Fornibile in rotoli di lunghezza 10-20 m.
- Tensione di prova 40.000 V.
- Tensione massima di utilizzo 36.000 Volt






Pedane isolanti

Pedane isolanti con piattaforma di calpestio in vetroresina antisdrucciolevole di dimensioni 500x500x4 mm.
Piedini in materiale plastico altamente isolante e resistente, avvitabili con una inclinazione tale da rendere la pedana irribaltabile.

PEDANA tensione nominale 30 kV. Altezza: 260 mm. 
Uso interno.
Conforme alla Prescrizione Tecnica ENEL.
Conforme alla Norma NBN 761.01 (BELGIO).


PEDANA tensione nominale 45 kV. Altezza: 310 mm.
Uso esterno e interno.
Piedini allungati con tubo isolante in vetroresina per aumentare l’altezza dal suolo ed equipaggiati ognuno con campane in gomma.

Tensione nominale 30 kV – altezza 350 mm
Tensione nominale 45 kV – altezza 430 mm
Tensione nominale 60 kV – altezza 510 mm




Stivali Tronchetti isolanti (dielettrici)
Assicurano la massima protezione sul lavoro, isolanti e con suola ipoallergenica
Stivali Tronchetti isolanti dielettrici
adeguamento normativo norma Europea EN50321- 1:2018
ora classificati in classe 1 secondo la norma Europea EN50321- 1:2018.
Questi DPI non hanno subito alcuna modifica costruttiva ma la nuova edizione della norma consente diformalizzare la protezione dielettrica secondo l’effettiva classe di appartenenza.Per informazione, pur essendo precedentemente classificate in classe 0 (l’edizione 1999 della norma non prevedeva classi superiori), erano già testate a 10KV come da specifica

Stivale DIELETTRICO 20 KV
Stivale dielettrico testato 20.000 V.altezza cm. 35. Puntale e lamina non metallici in materiale composito.

Misure fornibili dalla 37 alla 47 (37/38, 40/41, 46/47, accorpate).
Suola ATS con elevata aderenza su ogni tipo di superficie.
Norme EN20345 SBPE C1 SRC + Norme EN13287:04

Specification EDF : HTA 70B Individually tested at 13.000V
Maximum leakage current 7mA
EN ISO 20345 SBPE CI SRC
Perforation resistant (P)
Heel energy absorption (E)
Cold Insulated (CI)
EN 13287 Sole slip resistance (SRC): - Ceramic floor. - Steel floor.


Stivale DIELETTRICO 10 KV
Tronchetto dielettrico in gomma testato 10.000 V, altezza cm 26. Per lavori sotto tensione o vicino a parti attive non superiori a 1000 Vca.
Disponibili le taglie dalla 37 alla 47 come segue: 
37/38, 40/41, 43/44, 46/47 in taglie accorpate; 39, 42, 45 di taglia singola.
Norme EN20347:2004 - EN20344:2004 - EN13287:04 - EN50321/99

EN 50321 class 0 Individually tested at 10.000V
EN ISO 20347 OBE HRO SRC
Basic requirements (OB)
Heel energy absorption (E)
Contact heat resistance (HRO)
EN 13287 Sole slip resistance (SRC): - Ceramic floor. - Steel floor. 

La fodera di entrambi i modelli è imputrescibile, antimicotica, assorbente, ipoallergenica e con eccellente resistenza all'usura.




CALZATURE DIELETTRICHE 

suola dielettrica 20.000V a norma CSA Z195-14 e ASTM 2413-11 - Versione Alta
Scarpe Isolanti DIELETTRICHE a norma EN ISO 20345 alte
Scarpe Isolanti DIELETTRICHE a norma EN ISO 20345 bassa

Certificazione europea per una resistenza elettrica maggiore di 1000MΩ.
FO resistenza della suola agli idrocarburi 
E assorbimento di energia nella zona del tallone 
P resistenza della suola alla perforazione 
HRO resistenza della suola al calore per contatto 


Abbigliamento certificato: 
UNI EN 340:2004
UNI EN ISO 11611:2008
UNI EN 11612:2008
UNI EN 13034/5
UNI EN1149-5:2008


Pantaloni, giubbini, camicie e molto altro ancora.


Il tessuto Multiprotezione è un tessuto speciale: resistente alla fiamma, antistatico e resistente agli agenti chimici.
I capi realizzati con questo tessuto sono progettati specificamente per offrire una maggiore protezione ai lavoratori in una vasta gamma di settori. Ideale per il settore petrolchimico e distributori, metalmeccanico, settore energetico, associazioni di volontariato, servizi pubblici, distribuzione gas e affini. I capi confezionati con questo tessuto offrono prestazioni elevate in termini di resistenza e durata.
Da apprezzare sono la mano morbida e il drappeggio che aggiungono ai capi l’eccezionale ergonomicità. Molti dei benefici principali del tessuto sono derivati dall’utilizzo della fibra altamente avanzata. La cartella colori non è molto ampia ma sono presenti diversi colori e tonalità. Su richiesta anche il giallo e l'arancio alta visibilità e la possibilità di personalizzare i capi facendoli diventare bicolore.


Le eccezionali caratteristiche di durata del filamento antistatico e il finissaggio protettivo e idrorepellente permanente, fanno si che il tessuto si adatti sia ai lavaggi domestici che a quelli industriali fino a 60°C.


Il prodotto è altamente accreditato e fornisce le seguenti proprietà:
UNI EN 340:2004 Specifica i requisiti generali per ergonomia, innoquità dei materiali, invecchiamento, taglie e marcatura degli indumenti di protezione e le informazioni dal fabbricante
UNI EN ISO 11611:2008 protezione da esposizione di piccole fiamme e fonti non elevate di calore
UNI EN 11612:2008 protezione da esposizione di piccole fiamme, fonti non elevate di calore e da schizzi di metalli fusi
UNI EN 13034/5 protezione contro schizzi occasionali di sostanze chimiche non immediatamente pericolose per la salute
UNI EN 1149-5:2008 dissipazione delle cariche elettrostatiche (conduzione e induzione).













Gamma GILET Alta Visibilità