E’ entrato in vigore il 25 settembre 2021 il Decreto 1° settembre 2021 dal titolo” Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) , punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”.
Il Decreto contiene due allegati: l'Allegato I con i Criteri generali per manutenzione, controllo periodico e sorveglianza di impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, e l'Allegato II recante la Qualificazione dei manutentori di impianti, attrezzature e altri sistemi di sicurezza antincendio.
La sorveglianza ordinaria e regolare di attrezzature, impianti e sistemi di sicurezza antincendio dovrà essere effettuata dai lavoratori normalmente presenti negli ambienti di lavoro, tramite predisposizione di liste di controllo.
Il decreto prevede che a svolgere gli interventi di manutenzione ed i controlli sugli impianti e le attrezzature antincendio siano dei tecnici manutentori qualificati.
La qualifica, valida su tutto il territorio nazionale, si acquisisce al termine di un percorso indicato nell’Allegato II del Decreto. Per ogni sistema antincendio, l’Allegato indica i contenuti del corso teorico e della formazione pratica e la durata dei corsi in ore.
I manutentori qualificati sono tenuti ad effettuare un percorso di formazione teorico pratico di durata variabile condotto da docenti in possesso di esperienza documentata almeno triennale sia nel settore della formazione sia nel settore della manutenzione di impianti, attrezzature e sistemi di sicurezza AI. L’attestazione di qualifica viene rilasciata dal Corpo nazionale dei VVF in seguito alla valutazione positiva dell’apprendimento.
Di seguito i compiti e le attività del manutentore qualificato:
- controlli documentali;
- controlli visivi e di integrità dei componenti;
- controlli funzionali, manuali o strumentali
- attività di manutenzione necessarie a seguito dell’esito dei controlli effettuati;
- registrazioni delle attività svolte su supporto cartaceo o digitale;
- attività di manutenzione secondo le norme e le procedure relative alla sicurezza e alla salute dei luoghi di lavoro e alla tutela dell’ambiente;
- attività di relazione con il DdL o con i referenti aziendali in merito alle attività di controllo effettuate;
- coordinamento e controllo delle attività di manutenzione