RED 4 LIFE # Abbigliamento Emergenza Protezione Civile
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Alta Visibilità UNI EN ISO 20471
RED 4 LIFE # Abbigliamento Emergenza Protezione Civile
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Catalogo RED 4 LIFE
Invasi dai prodotti made in China, anche per questa tipologia di indumenti, con il loro carico di ftalati, formaldeide, metalli pesanti, solventi, coloranti: per rendere belli, comodi e impermeabili questi indumenti vengono usate spesso sostanze fortemente nocive. Secondo uno studio realizzato dalla Ue, il 7-8% delle patologie dermatologiche è dovuto all'abbigliamento, mentre il sistema europeo di allerta rapido per i prodotti non alimentari piazza proprio l'abbigliamento al primo posto della classifica per elementi chimici pericolosi. Attenzione quindi alla scelta di questi capi: anche in essi si nasconde una subdola minaccia spesso sottovalutata.
Non è un caso che
il Rapex, il sistema europeo di allerta rapido per i prodotti non alimentari, metta al primo posto della classifica per sostanze chimiche a rischio proprio indumenti, abbigliamento e vestiti e che il 7-8% delle patologie dermatologiche, stando ai risultati di uno studio commissionato dalla Commissione Ue (
Chemical substances in textile products and allergic reactions) siano dovute ai vestiti che indossiamo. Secondo dati elaborati da Altrocononsumo, l'industria tessile è la seconda più inquinante al mondo, dopo quella che impiega fonti fossili per produrre energia e ricorre ad oltre duemila sostanze chimiche, molte delle quali dannose non solo per la salute ma anche per l'ambiente. Greenpeace dal canto suo ha testato 40 prodotti di abbigliamento e attrezzature oudoor (giacche, scarpe, tende, zaini, spacchi a pelo e persino corde), acquistati in 19 Paesei, trovando tracce di Pfc nel 90% degli articoli. Si tratta di sostanze usate per impermeabilizzare che si degradano con molta difficoltà, rimangono nell'ambiente per centinatia di anni e sono dannose per la salute. Tra le aziende finite sotto accusa anche marchi prestigiosi come The North Face, Salewa e Mammut. E nemmeno il marchio made in Italy è di per sé garanzia di qualità, dal momento che include prodotti confezionati in Italia ma con tessuti importanti dalla Cina o da altri Paesi extraeuropei.